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Book synopsis

Per secoli, nella storia dell'occidente, il nero č stato considerato un colore come qualsiasi altro. All'inizio dell'epoca moderna, grazie all'invenzione della stampa e alla diffusione dell'incisione e della riforma protestante, si č addirittura guadagnato uno statuto particolare, accanto al suo antipode, il bianco. Qualche decennio piů tardi, perň, la scoperta dello spettro cromatico da parte di Newton ha introdotto una nuova gerarchia dei colori, dalla quale erano esclusi sia l'uno sia l'altro. Giunti infine al XX secolo, grazie all'arte prima, al costume e infine alla scienza, il nero ha riconquistato finalmente il suo status originario. Alla lunga e affascinante storia del nero nelle societŕ europee č dedicato questo libro di Michel Pastoureau. Esso mette l'accento sia sulle pratiche sociali legate al colore (linguaggio, tintura, abbigliamento, emblemi), sia sui suoi aspetti propriamente artistici. Un'attenzione particolare viene accordata alla simbologia ambivalente del nero, che puň essere considerato in modo positivo (fertilitŕ, umiltŕ, dignitŕ, autoritŕ) o negativo (tristezza, lutto, peccato, inferno, morte). E poiché non č possibile parlare di un colore isolandolo dagli altri, questa storia culturale del nero č anche, in parte, quella del bianco, del grigio, del marrone, del viola e anche del blu.

Book details

• Full title: Nero. Storia di un colore
• Author: Michel Pastoureau, M. Fiorini
• Language: Italian
• Binding: Hardback
• Number of pages: 212
• EAN: 9788862208727
• ISBN: 8862208723
• ID: 13438910
• Publisher: Ponte alle Grazie
• Weight: 1245 g
• Dimensions: 244 × 238 × 27 mm
• Date of publishing: December 2008

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